Consolidare e utilizzare nuovi approcci e strumenti per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici
Martedì 22 ottobre, presso la sede della Regione Emilia-Romagna, si è tenuto il workshop di capitalizzazione del progetto SHERPA.
Si tratta di una tappa importante della terza e ultima fase del progetto (chiamata, appunto, di capitalizzazione) il cui obiettivo è quello di consolidare e rendere fruibili agli enti locali e ai soggetti sul territorio gli strumenti sperimentati a livello regionale nella prima fase (“di test”) e poi discussi a livello nazionale nella seconda fase (“di trasferimento”). Il workshop ha visto la partecipazione dei soggetti regionali coinvolti nella gestione e nella riqualificazione del patrimonio pubblico (in particolare le ACER per l’edilizia residenziale e i comuni per scuole e altre tipologie di edifici), nonché degli altri progetti europei in corso che stanno sviluppando strumenti specifici che ben si collocano nello schema complessivo proposto da SHERPA.
Il progetto ha infatti l’obiettivo di sviluppare strumenti sistemici per migliorare la qualità e la bancabilità, ovvero la finanziabilità tramite fondi privati, dei progetti di riqualificazione energetica delle diverse tipologie di edifici pubblici. In Emilia-Romagna, tramite il progetto, si stanno discutendo strategie di lungo termine per la riqualificazione delle diverse tipologie di edifici pubblici, e si stanno sperimentando e consolidando strumenti per la loro realizzazione. Gli strumenti, in particolare, sono collegati con la conoscenza e manutenzione dello stock di edifici, la gestione e il controllo dei dati energetici degli edifici, le misure di efficientamento energetico, e la bancabilità dei progetti nell’ottica del coinvolgimento di risorse private oltre a quelle pubbliche, con l’utilizzo di schemi pubblico-privato ma anche arrivando a strumenti di raccolta fondi di nuova generazione. Una particolare importanza viene data ai temi dell’integrazione dei diversi aspetti e della formazione e capacity building per tecnici e progettisti, temi importanti per affrontare obiettivi e orizzonti di lungo termine. Il lavoro svolto in Emilia-Romagna si focalizza inoltre soprattutto sull’Edilizia Residenziale Pubblica, e in secondo luogo su uffici e scuole.
Durante il workshop, Marcello Capucci, Responsabile del progetto per L’Emilia-Romagna e Claudia Mazzoli, coordinatrice regionale, hanno delineato inquadrato gli obiettivi, le attività svolte e i risultati concreti realizzati e attesi. I tecnici di ART-ER hanno presentato e discusso strumenti e applicazioni realizzate, con l’obiettivo di inquadrarli nel contesto degli strumenti attuativi delle politiche regionali. In una seconda parte dell’incontro la presentazione dei diversi strumenti sviluppati da altrettanti progetti europei tra cui BOOSTEE-CE, IMPULSE, CONZEBS, PREPAIR, TEESCHOOLS, FEEDSCHOOLS, ha permesso di delineare la “cassetta degli attrezzi” potenzialmente a disposizione per supportare la preparazione e realizzazione dei progetti.
SHERPA è finanziato dal programma di cooperazione interregionale Interreg MED (https://interreg-med.eu/). La Regione Emilia-Romagna partecipa come partner, con il supporto tecnico di ART-ER. Insieme alla Regione sono partner di SHERPA la Comunità Autonoma della Catalogna (Spagna), CIMNE-International Centre for Numerical Methods in Engineering (Spagna), IVE-Instituto Valenciano de la Edificación (Spagna), CPMR-Conference of Peripheral Maritime Regions of Europe (Spagna), AMORCE-Association des collectivités territoriales et des professionnels (Francia), Regione Lazio (Italia), Regione Abruzzo (Italia), Ministry for Gozo/EcoGozo (Malta), DUNEA-Regional Development Agency of the Dubrovnik-Neretva County (Croazia), CRES-Centre for Renewable Energy Sources and Saving (Grecia), Regione di Creta (Grecia).