Il mercato del lavoro dell’Emilia-Romagna nel primo trimestre 2020
Per la prima volta, dopo sei anni di crescita pressoché ininterrotta, nei primi tre mesi del 2020 si è avuto un primo segnale di arresto delle dinamiche positive del mercato del lavoro regionale, manifestatosi a partire dall’ultima settimana di febbraio con l’avvio dell’emergenza sanitaria.
I dati rilasciati il 12 giugno da ISTAT evidenziano che nel primo trimestre 2020 il tasso di occupazione regionale (15-64 anni) è al 69,6%, 0,3 punti percentuali in meno rispetto ad un anno prima, pur restando il più alto in ambito nazionale, dopo il Trentino-Alto Adige (70,4%).
Nel medesimo periodo il tasso di disoccupazione si attesta attorno al 5,5%, in calo di 0,6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2019.
La dinamica della disoccupazione nella regione è da inquadrare in un contesto in cui, in linea con il livello italiano, aumenta il tasso di inattività, salito al 26,2%, con un incremento tendenziale di 0,9 punti percentuali, ma resta ugualmente al livello più basso tra le regioni italiane.