Lavoro e Covid-19: aggiornamento delle dinamiche regionali nei primi sette mesi dell’anno
Con la fine del lockdown, i fondamentali dell’economia a livello nazionale e regionale hanno fatto segnare una leggera ripresa, che ci si aspetta diventi più robusta nella seconda parte dell’anno.
Il mese di luglio conferma il miglioramento in atto e fornisce indicazioni incoraggianti anche per il mercato del lavoro regionale, dove all’aumento congiunturale delle assunzioni si affianca anche la crescita mensile delle posizioni di lavoro dipendente.
I prossimi mesi saranno fondamentali per capire quanto delle perdite accumulate nella fase di maggiore emergenza sarà stato possibile recuperare.
Con questa nuova nota curata dall’Agenzia regionale per il Lavoro e da ART-ER si presenta l’aggiornamento delle principali dinamiche del mercato del lavoro regionale, con l’obiettivo di fornire un quadro informativo quanto più aggiornato delle tendenze in atto a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19.
I dati analizzati si riferiscono, in particolare, a:
- stime derivanti dalla Rilevazione delle Forze di Lavoro condotta da ISTAT sul numero di occupati e disoccupati e dei relativi tassi nei primi due trimestri dell’anno;
- flussi di assunzioni, cessazioni e trasformazioni di contratti di lavoro dipendente aggiornati a fine luglio, monitorati attraverso il Sistema informativo del lavoro in Emilia-Romagna (SILER);
- ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni e dei Fondi di solidarietà, registrate dagli archivi statistici dell’INPS, nei primi sette mesi dell’anno.
Per approfondire:
- Nota di sintesi: Il lavoro in Emilia-Romagna: dinamiche del mercato del lavoro regionale nei primi sette mesi del 2020 (settembre 2020)
- Report completo – Il mercato del lavoro in Emilia-Romagna: dinamica dell’occupazione e disoccupazione nel II trimestre 2020, flussi delle posizioni di lavoro dipendente e ore autorizzate di ammortizzatori sociali aggiornati a luglio 2020