Ricerca, innovazione e bene comune
📆 25 settembre 2020 – ore 10.00 – 12.00
📌 Webinar
✍Iscrizioni
Il tema della Ricerca e Innovazione Responsabile mette insieme diversi aspetti delle implicazioni sociali e ambientali dei processi di ricerca e innovazione. Non solo; la RRI può migliorare la progettazione di politiche di ricerca e innovazione basate sui reali bisogni del territorio, quali ad esempio la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3), I processi e le pratiche di RRI possono infatti essere utilizzati per disegnare programmi e misure che siano in grado di determinare un elevato livello di public engagement e di strutturare sistemi inclusivi di governance della R&I.
Questo webinar è un momento di confronto tra diversi progetti europei che si occupano di RRI e approcci Quadrupla Elica, e in particolare chiude la fase di co-design del progetto TeRRItoria, in cui ART-ER è coinvolta nella definizione dell’esperimento territoriale per l’Emilia-Romagna.
Programma
10.00
Introduzione: L’innovazione sociale come policy (ART-ER)
10.10 – 11.30
La RRI per la Strategia di Specializzazione Intelligente:
Il modello Quadrupla Elica (Fondazione Adriano Olivetti)
Nuove forme collaborative di agenda setting (Fondazione Giannino Bassetti)
L’innovazione responsabile come leva di business (CISE)
La S3 come politica di sviluppo e coesione territoriale: Morena Diazzi (Regione Emilia-Romagna)
11.30
Q&A dal pubblico (modera ART-ER)
L’evento è organizzato con la partecipazione di organizzazioni partner dei progetti europei:
TeRRItoria (Horizon 2020)
TeRRItoria (Horizon 2020) vuole sviluppare il concetto di Ricerca e Innovazione Responsabile a livello di territorio. I territori sono luoghi in cui l’innovazione avviene, ma spesso la ricerca non tiene conto dei bisogni territoriali.
Questo progetto vuole provare a colmare il divario tra ricerca, innovazione e territorio, portando i cittadini più vicini alla definizione di bisogni di innovazione.
La RRI Territoriale può essere quindi intesa come la “respons-abilità” (ovvero l’abilità di rispondere agli altri e con gli altri) degli attori degli ecosistemi di Ricerca e Innovazione alle sfide dei processi di de- e re-territorializzazione.
Attraverso la RRI Territoriale, gli attori della R&I prendono parte ai processi di governance territoriale, attivando e coltivando nuove relazioni in grado di trasformare i processi economici, sociali e ambientali.Questo cambiamento avviene integrando processi di innovazione tecnologica e sociale sulla base di sfide ben identificate dai territori stessi, e strutturando percorsi di governance inclusivi.
MARIE (Interreg Europe)
MARIE (Interreg Europe) promuove l’introduzione di principi e obiettivi di innovazione responsabili nelle politiche locali e regionali a supporto dello sviluppo economico e della competitività, come delineate principalmente nelle strategie di specializzazione intelligente.
Dieci partner di otto regioni europee, da nord a sud, da est a ovest, hanno lavorato insieme per tre anni per produrre piani locali d’azione, alla cui implementazione lavoreranno fino alla fine del 2021.
Partendo da una mappatura condivisa della maturità dei territori in tema di “innovazione responsabile” e dalla identificazione delle priorità locali per politiche e misure per l’innovazione che assicurino un impatto positivo anche rispetto agli obiettivi di sostenibilità e inclusione, i partner hanno messo in campo soluzioni anche molto diverse: dall’inserimento di criteri specifici nei bandi di finanziamento, alla valutazione di impatto, alla creazione di centri di competenze per supportare imprese ed altri attori dell’innovazione nel comprendere ed adottare i principi e gli strumenti dell’innovazione responsabile.
TRANSFORM (Horizon 2020)
TRANSFORM (Horizon 2020) è un progetto che vuole supportare l’integrazione dell’RRI a livello territoriale e favorire lo sviluppo di ecosistemi R&I più aperti, inclusivi e democratici.
Tre governi regionali (Lombardia in Italia, Regione di Brussels in Belgio e Catalogna in Spagna) esploreranno un percorso di co-creazione, sperimentazione e valutazione di nuovi approcci responsabili per lo sviluppo del territorio, e più precisamente per la definizione, l’implementazione e il monitoraggio della Smart Specialisation Strategy (S3).
Grazie a TRANSFORM, i tre territori coinvolti avranno l’opportunità di sperimentare forme di decision-making che coinvolgano direttamente la cittadinanza, in particolare attraverso il design, la messa in pratica e la valutazione di tre metodologie partecipative: 1) participatory research agenda setting (Regione Lombardia), 2) design for social innovation (Regione di Brussels) e 3) citizen science (Catalogna).
Le attività condotte nei singoli cluster regionali procederanno in parallelo e si integreranno in un percorso di mutual learning attraverso il quale i tre governi regionali avranno la possibilità di condividere esperienze, riflessioni e bisogni nell’ambito della governance dell’innovazione.
I risultati così ottenuti saranno integrati in una raccolta di Raccomandazioni per lo sviluppo di policy finalizzate alla trasformazione degli ecosistemi di R&I in chiave responsabile e andranno a costruire delle Roadmap Strategiche per l’implementazione dell’RRI nell’S3, con l’obiettivo di estendere l’impatto di TRANSFORM oltre i territori direttamente coinvolti nel progetto.
RICONFIGURE (Horizon 2020)
RICONFIGURE (Horizon 2020) vuole sviluppare modelli di intervento cross-settoriale in grado di favorire collaborazioni tra attori diversi nei processi di ricerca e innovazione responsabile.
Garantendo la partecipazione della società civile alla definizione dei modelli di intervento della ricerca e innovazione, si permette una maggiore capacità di spinta ad innovazioni con una reale ricaduta sulle sfide e i bisogni reali dei cittadini.
Le competenze e la creatività di attori altri da industria, istituzioni e enti di ricerca, permette una visione più ampia delle sfide e quindi di cogliere le opportunità che nascono dalle collaborazioni nell’affrontarle: la diversità crea resilienza e capacità di creare nuove soluzioni, oltre a facilitare la rappresentanza dei diversi interessi in gioco.
Il progetto si propone quindi di esplorare queste nuove modalità di collaborazione al fine di indicare alcuni elementi di policy per facilitare l’emersione di pratiche di ricerca e innovazione responsabile.