SURE: le proposte della Commissione per un sostegno finanziario a 16 Stati membri
La Commissione europea ha recentemente presentato al Consiglio le proposte di decisione relative alla concessione di un sostegno finanziario di 87,3 miliardi di euro a 16 Stati membri (tra i quali l’Italia) nel quadro di SURE lo strumento europeo di sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione a seguito della pandemia, istituito al fine di proteggere i lavoratori, le imprese e i paesi.
Una volta che il Consiglio avrà approvato le proposte, il sostegno finanziario sarà erogato a ciascuno dei 16 Stati sotto forma di prestito concesso a condizioni favorevoli finalizzato ad aiutare lo Stato destinatario ad affrontare gli aumenti della spesa pubblica generati dal mantenimento dell’occupazione, in particolare contribuendo a coprire i costi direttamente connessi al finanziamento di regimi nazionali di riduzione dell’orario lavorativo e di altre misure analoghe, in particolare rivolte ai lavoratori autonomi, introdotte in risposta alla pandemia di coronavirus.
A seguito delle consultazioni con gli Stati membri che hanno fatto richiesta del sostegno e dopo aver valutato tali richieste, la Commissione ha proposto al Consiglio di approvare l’erogazione di un sostegno finanziario per i seguenti importi:
- Belgio 7,8 miliardi di euro
- Bulgaria 511 milioni di euro
- Cechia 2 miliardi di euro
- Grecia 2,7 miliardi di euro
- Spagna 21,3 miliardi di euro
- Croazia 1 miliardo di euro
- Italia 27,4 miliardi di euro
- Cipro 479 milioni di euro
- Lettonia 192 milioni di euro
- Lituania 602 milioni di euro
- Malta 244 milioni di euro
- Polonia 11,2 miliardi di euro
- Portogallo 5,6 miliardi di euro
- Romania 4 miliardi di euro
- Slovacchia 631 milioni di euro
- Slovenia 1,1 miliardi di euro
Le proposte di decisione presentate dalla Commissione al Consiglio comportano finanziamenti per complessivi 87,3 miliardi di euro (l’Italia, una delle economie più colpite, sarà il beneficiario dell’importo più consistente).
L’Ungheria ha presentato una richiesta formale che attualmente è in fase di valutazione: al termine della valutazione la Commissione europea presenterà al Consiglio la proposta relativa alla concessione del sostegno all’Ungheria, che andrà ad aggiungersi alle altre 16 proposte. Gli Stati membri che ancora non hanno presentato richiesta, possono farlo, fino all’ammontare massimo erogabile da SURE, stabilito in 100 miliardi di euro.
I prestiti erogati nel quadro di SURE saranno basati su un sistema di garanzie volontarie degli Stati membri. La Commissione prevede che il processo di conclusione degli accordi di garanzia con gli Stati membri sarà ultimato a breve; il contributo di ciascuno Stato all’importo totale delle garanzie corrisponde alla sua quota relativa sul totale del reddito nazionale lordo dell’UE, sulla base del bilancio UE per il 2020.
Approfondimenti
Proposte di decisione del Consiglio per ciascun Stato richiedente (Per l’Italia, clicca qui)