Mese europeo della cibersicurezza: “Think Before U Click” al centro dell’edizione 2020
A partire dal 2012, ogni anno, in ottobre si svolge in tutta Europa il Mese europeo della cibersicurezza (European Cyber Security Month – ECSM), la campagna di sensibilizzazione dell’UE dedicata alla promozione della sicurezza informatica. L’iniziativa, coordinata dall’Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza (ENISA) e dalla Commissione europea, con il sostegno degli Stati membri e di numerosi partner di tutti i settori, riunisce puntualmente per un mese i cittadini e Paesi dell’Unione sotto lo slogan “la cibersicurezza è una responsabilità condivisa”, per congiungere le forze per prevenire e contrastare le minacce informatiche e promuovere l’uso sicuro di Internet.
Il 1° ottobre di quest’anno ha preso il via l’ottavo Mese europeo della cibersicurezza. Guidata dal motto “Think Before U Click”, la campagna 2020 incoraggia gli europei a “pensare prima di cliccare” e intende richiamare l’attenzione su due temi importanti per aiutare le persone ad individuare e affrontare le minacce informatiche e a limitare i rischi.
Il primo tema, le truffe informatiche, punta a condividere informazioni sulle minacce informatiche esistenti e potenziali, in particolare il fenomeno del phishing, gli attacchi alle caselle di posta elettronica aziendali, le frodi connesse agli acquisti online. L’obiettivo è rendere le persone maggiormente consapevoli delle truffe informatiche quando effettuano operazioni online per esigenze personali o per lavoro. Il secondo tema, le competenze digitali, punta invece a educare e informare il pubblico sulla sicurezza in Internet. Tratta aspetti relativi alla privacy online, come la protezione dei dati personali, il bullismo e lo stalking perpetrati in ambiente virtuale.
Per l’intero mese di ottobre si svolgeranno in tutta Europa numerose attività, quali conferenze, seminari, sessioni di formazione, presentazioni generali, webinar e campagne online, mirate a sensibilizzare le persone, a fornire suggerimenti e informazioni aggiornate e a condividere migliori pratiche.
Fonte: Europafacile – Newsletter Eurolettera n.4/2020