Le dinamiche dell’occupazione e della disoccupazione regionale nel 2020
L’andamento del mercato del lavoro regionale nella media 2020, come si rileva dalle stime della Rilevazione ISTAT sulle forze di lavoro, rappresenta la sintesi delle dinamiche trimestrali, fortemente e diversamente influenzate dalla pandemia. Anche nel quarto trimestre 2020, come nei precedenti, le dinamiche del mercato del lavoro sono state fortemente condizionate e distorte dalle misure straordinarie adottate a livello nazionale per rispondere alla crisi, innanzitutto dal massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali e dall’introduzione di varie deroghe normative, tra cui quella sul divieto di licenziamento per ragioni oggettive.
Nella media del 2020, il numero di occupati (15 anni ed oltre) in regione risulta in calo di 42,8 mila rispetto al 2019 (-2,1%), mentre le persone in cerca di occupazione (15 anni ed oltre) sono stimate in leggera crescita (+1,4 mila, pari a +1,2% rispetto allo scorso anno). La pandemia e le misure di contenimento della mobilità adottate a livello nazionale e territoriale hanno determinato una fuoriuscita di numerose persone dalle forze di lavoro, con un conseguente aumento della popolazione inattiva (+50,9 mila unità rispetto al 2019, pari ad una crescita del 3,0%).
La dinamica dell’occupazione nell’anno della pandemia è stata fortemente asimmetrica, penalizzando maggiormente i gruppi più fragili e meno tutelati, come ad esempio i lavoratori autonomi e i dipendenti con contratti a termine; le donne e i lavoratori più giovani.
La diminuzione degli occupati regionali, nella media 2020, ha infatti interessato maggiormente:
- i lavoratori indipendenti (-3,4%) rispetto ai dipendenti (-1,7%), confermando il trend di lungo periodo
- tra i dipendenti, sono diminuiti i lavoratori a tempo determinato (-35,1 mila, pari a -13,0%), mentre hanno tenuto quelli con contratto a tempo indeterminato (+7,7 mila unità, pari a +0,6%), protetti anche dal divieto di licenziamento
- le donne (-3,2%, corrispondenti a 29,3 mila occupate in meno) rispetto agli uomini (-1,2%, pari a 13,5 occupati in meno);
- i più giovani rispetto alle classi più mature (gli occupati under 24 sono calati in media del 9,9%).
Per approfondire
Nota di sintesi – Il lavoro in Emilia-Romagna: dinamiche dell’occupazione e disoccupazione regionale nel 2020 (marzo 2021)