Occupazione e disoccupazione regionale nel secondo trimestre 2021
Sulla base dei dati provvisori elaborati da ISTAT nell’ambito della nuova Rilevazione delle forze di lavoro, nel secondo trimestre 2021 gli occupati in Emilia-Romagna sono stimati attorno a 2.011,3 mila, in crescita di 49,8 mila unità rispetto al medesimo periodo dello scorso anno (corrispondente ad una variazione pari a +2,5%).
La dinamica positiva stimata tra aprile e giugno 2021 ha consentito un recupero ancora parziale del livello occupazionale del periodo pre-Covid. Rispetto al secondo trimestre 2019, infatti, in regione mancano ancora 44 mila occupati (-2,1%), di cui 31,8 mila donne e 12,1 mila uomini.
Come ci si attendeva, nel trimestre di riferimento è cresciuta anche la stima delle persone in cerca di occupazione: nel corso del 2020, infatti, a causa delle misure restrittive adottate in risposta all’emergenza sanitaria, parte delle persone che aveva perso la propria occupazione o che era in procinto di entrare nel mercato del lavoro regionale aveva rinunciato ad una ricerca attiva, confluendo provvisoriamente all’interno della componente inattiva della popolazione. Nel secondo trimestre 2021 le persone in cerca di occupazione sono stimate in regione attorno a 116 mila unità, di cui 78,3 mila sono donne.
Alla crescita delle forze di lavoro è corrisposta una diminuzione della popolazione inattiva, la cui consistenza era aumentata nel corso del 2020. Gli inattivi in età lavorativa (15-64 anni) sono stimati attorno a 744,1 mila unità nel trimestre, di cui 446,8 mila donne e 297,3 uomini. Rispetto allo scorso anno il loro numero è diminuito di 61,9 mila unità (-7,7%), mentre restano ancora al di sopra del dato pre-Covid (+43,2 mila rispetto al secondo trimestre 2019).
Per approfondire:
Nota di sintesi – Occupazione e disoccupazione dell’Emilia-Romagna nel II trimestre 2021