Servizi territoriali per aspiranti imprenditori sociali: al via i focus group del progetto Inn@se

Il consorzio Inn@se, di cui ART-ER è partner di progetto, ha dedicato parte della seconda metà del 2021 all’ideazione e alla realizzazione di attività che hanno l’obiettivo di accrescere l’efficacia dei servizi territoriali per i giovani.

Qual è il punto di partenza?

Come chiaramente indicato negli obiettivi del progetto, i partner hanno deciso di condividere risorse e unire le forze per migliorare l’accesso all’imprenditoria sociale per le nuove generazioni. Oggi, infatti, il numero di imprese che fanno innovazione sociale è limitato e i giovani non sono a conoscenza del loro potenziale.

L’interesse può essere rinvigorito attraverso la conoscenza: sono ancora pochissimi i servizi a livello locale che diffondono informazioni su questo settore e forniscono ad aspiranti imprenditori gli strumenti giusti per accedere a questo ambito.

Come si possono migliorare allora questi aspetti? È la domanda a cui il partenariato vuole trovare una risposta, insieme agli stakeholder del territorio.

Entro giugno 2022, ogni partner avrà coinvolto un pool eterogeneo di attori – dalle amministrazioni pubbliche agli operatori giovanili, alle ONG – per riflettere sui problemi che i giovani affrontano quando cercano di entrare nel mondo dell’innovazione sociale. Cercheranno di trovare una soluzione a queste sfide sviluppando concept di servizi che verranno progettati attraverso due approcci: il design thinking e l’open innovation. Al termine di questo percorso, le raccomandazioni emerse verranno raccolte in un policy paper indirizzato ai decisori, per garantire che i risultati raggiunti possano essere sistematizzati per migliorare questo settore nel lungo periodo.

Cosa è stato fatto finora?

I partner hanno iniziato a incontrarsi regolarmente online nei cosiddetti Mutual Learning Meeting: webcall gestite da ART-ER per progettare insieme le azioni che saranno successivamente svolte assieme agli stakeholder sul territorio. In queste occasioni vengono approfondite tecniche e metodologie legate alla sfera del service design.

A ottobre ogni partner ha organizzato il primo Focus Group con i propri stakeholder di riferimento. L’incontro è stato dedicato all’individuazione della sfida specifica che caratterizza il proprio contesto. Tutte le organizzazioni partner sono partite da un’ambizione comune: stimolare i giovani nella creazione di impresa sociale.

Nonostante questi Focus Group siano stati realizzati online, tutti e quattro i partner hanno ottenuto buoni risultati: utilizzando MIRO, le riflessioni sono state stimolate attraverso esercizi specifici, come Saturate e Group che ha permesso di delineare un problema specifico che è stato successivamente analizzato attraverso il Problem Diagram, indagando tutte le cause che portano a quel problema.

Le attività proseguiranno per tutta la prima metà del 2022, a partire dal secondo Focus Group a gennaio.