La Rete dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna protagonista a Dubai
La Rete dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna è stata protagonista a Expo Dubai, attraverso la missione istituzionale guidata dal presidente Bonaccini nel mese di dicembre, per valorizzare il sistema Emilia-Romagna con le diverse espressioni del mondo produttivo, accademico, sociale e culturale.
L’Hub dell’innovazione regionale sul palcoscenico mondiale
Durante la visita si è parlato di innovazione in ogni settore: digitale e big data applicati alla salute e sanità, contrasto ai cambiamenti climatici, città intelligenti, saperi e cultura, robotica, packaging, meccatronica e automotive, ceramica. E naturalmente l’agroalimentare di alta qualità.
Sono stati illustrati diversi esempi d’eccellenza che vedono il fondamentale apporto della Rete dei Tecnopoli regionali: la Big Data Foundation e il Tecnopolo di Bologna, sede del Centro Meteo Europeo, dove arriverà il supercomputer europeo Leonardo e si concentrerà il 20% della capacità di supercalcolo europea, e quello di Modena; la Motor Valley 4.0 con i nuovi importanti investimenti nel settore della mobilità elettrica grazie alla joint venture tra gli americani di Silk EV e i cinesi di FAW a Reggio Emilia; la prima sede dell’Hydrogen Innovation Center che sarà inaugurata a Modena nell’ambito di un accordo di collaborazione tra Snam e l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
L’Emilia-Romagna si conferma quindi un Hub europeo dell’innovazione e della ricerca con una forte vocazione all’export: si sta rapidamente tornando a valori addirittura più alti della fase pre-pandemia, con la più alta quota di export per abitante in Italia.
Proposte di collaborazione di grande prospettiva con gli Emirati
Un quadro che ha permesso di proporre agli Emirati Arabi Uniti, un partner commerciale di grande prospettiva e importanza, una piattaforma privilegiata con la rete dei Tecnopoli per promuovere investimenti internazionali, attività di ricerca e sviluppo e azioni di formazione, oltre ad avviare nuove partnership e collaborazioni nello sviluppo di progetti innovativi generando opportunità per aziende e laboratori di ricerca e sviluppo regionali.
Sono state illustrate possibili azioni comuni su campi quali climate change, industria agroalimentare, salute e industria 4.0 attraverso anche alta formazione, progetti di ricerca e sviluppo congiunti, creazione di startup innovative, intelligenza artificiale.
E ancora la possibilità per Dubai di investire in sinergia con la Rete regionale Alta Tecnologia, contando sulla piattaforma europea che ruota attorno ai Tecnopoli di Bologna e di Modena, il Tecnopolo di Reggio Emilia per l’industria 4.0, il motore elettrico, le batterie. In particolare il Tecnopolo reggiano ha illustrato a Dubai l’esperienza del Distretto Digitale come best practice territoriale, un caso significativo in termini di innovazione, trasformazione digitale, educazione, formazione e attrattività e verrà presentato dal Centro per l’innovazione Fondazione REI con il supporto di Unindustria Reggio Emilia.
Infine sono state invitate le delegazioni internazionali incontrate durante la visita ad Expo a visitare l’Emilia-Romagna a maggio in occasione della Motor Valley Fest, aprendo prospettive di grande interesse anche su turismo e cultura.