Il commercio estero dell’Emilia-Romagna nel I trimestre 2022
Nel primo trimestre del 2022, l’Emilia-Romagna ha esportato beni e servizi per oltre 20,6 miliardi di euro (a valori correnti), dato in crescita di quasi 4 miliardi rispetto al medesimo periodo dello scorso anno (+24,0%) e superiore di oltre un quarto al periodo pre-pandemico (2019). I nuovi dati pubblicati da ISTAT devono essere letti tenendo in considerazione l’attuale fase caratterizzata dall’aumento dell’inflazione e dei prezzi rispetto ad un anno fa.
L’export realizzato nel trimestre consolida la seconda posizione dell’Emilia-Romagna, con il 14,2% delle vendite estere nazionali (26,5% la Lombardia; 13,3% il Veneto). La dinamica trimestrale, misurata in valori correnti, pari a +24,0% rispetto al primo trimestre 2021, è stata leggermente superiore al dato nazionale (+22,9%) e a quello delle principali regioni esportatrici.
In termini pro-capite, nel trimestre di riferimento l’Emilia-Romagna si colloca in testa alle regioni italiane, con 4.649 euro di esportazioni per residente. Segue il Friuli Venezia Giulia (4.174 euro), il Veneto (3.946 euro) e la Lombardia (3.845 euro).
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