La spesa pubblica nel primo quadrimestre 2022 in Emilia-Romagna
Il presente documento fornisce alcuni indicatori dell’andamento del mercato dei contratti di lavori forniture e servizi nel 1° Quadrimestre 2022 nel territorio regionale.
I dati utilizzati per le elaborazioni sono rilevati dall’osservatorio regionale con la piattaforma informatica SITAR Emilia-Romagna e integrati con i dati del sistema informativo SIMOG di ANAC.
I contratti avviati alla procedura di approvvigionamento
- 5.220 sono i lotti complessivi avviati alla procedura di selezione del contraente nel primo quadrimestre 2022, di cui 895 per lavori, 2269 per l’acquisto di benei e 2056 per l’acquisto di servizi.
- 4,31 miliardi è l’ammontare complessivo della spesa prevista di cui 757,64 milioni di euro per lavori; 816,27 milioni di euro per forniture e 2,74 miliardi di euro per servizi.
Nel primo quadrimestre 2022 aumenta il valore dei lotti di lavori (+6%), quello dei lotti di forniture (+0,4%) e quello relativo ai lotti di servizi (+133%) rispetto al terzo quadrimestre 2021.
I bandi di gara
- 288 è il numero totale dei bandi di gara pubblicati : 93 per lavori, 51 per forniture e 144 per servizi.
- 1,62 miliardi l’ammontare complessivo di cui 140,66 milioni di euro per lavori, 741,26 milioni di euro per forniture e 740,90 milioni di euro per servizi.
Il valore dei contratti di lavori diminuisce (-79%), aumenta per i contratti di forniture (+188%) e per quelli di servizi (+3% ) rispetto al terzo quadrimestre 2021.
Gli affidamenti
- 2.305 è il numero dei contratti affidati nel primo quadrimestre 2022: 544 per lavori, 896 per forniture e 865 per servizi.
- 1,11 miliardi l’ammontare complessivo di cui 361,51 milioni per contratti di lavori, 243,46 milioni per contratti di forniture e 504,37 milioni per contratti di servizi.
Aumenta il valore dei contratti di lavori affidati (+8,1%) e quello dei contratti di servizi (+11,6%); diminuisce quello dei contratti di forniture (-32,8%) rispetto al terzo quadrimestre 2021.
I Ribassi d’asta
- 9,4% il ribasso medio praticato dalle imprese aggiudicatarie degli appalti di lavori affidati (era il 9,2% nel quadrimestre precedente).
Per approfondire