La spesa pubblica nel secondo quadrimestre 2022 in Emilia-Romagna
Il presente documento fornisce alcuni indicatori dell’andamento del mercato dei contratti di lavori forniture e servizi nel 2° Quadrimestre 2022 nel territorio regionale I dati utilizzati per le elaborazioni sono rilevati dall’osservatorio regionale con la piattaforma informatica SITAR Emilia-Romagna e integrati con i dati del sistema informativo SIMOG di ANAC.
I contratti avviati alla procedura di approvvigionamento
6.826 sono i lotti complessivi avviati alla procedura di selezione del contraente nel secondo quadrimestre 2022, di cui 1.623 per lavori, 2.429 per l’acquisto di beni e 2.774 per l’acquisto di servizi.
3,58 miliardi è l’ammontare complessivo della spesa prevista di cui 1,54 miliardi di euro per lavori; 641,33 milioni di euro per forniture e 1,40 miliardi di euro per servizi.
Nel secondo quadrimestre 2022 aumenta il valore dei lotti di lavori (+92,7%), diminuisce quello dei lotti di forniture (-25,2%) e dei lotti di servizi (-50,7%) rispetto al primo quadrimestre 2022.
I bandi di gara
352 è il numero totale dei bandi di gara pubblicati : 85 per lavori, 61 per forniture e 206 per servizi.
1,36 miliardi l’ammontare complessivo di cui 316,96 milioni di euro per lavori, 441,37 milioni di euro per forniture e 601,09 milioni di euro per servizi.
Il valore dei contratti di lavori aumenta (+105,7%), diminuisce per i contratti di forniture (-42,9%) e per quelli di servizi (-28,3% ) rispetto al primo quadrimestre 2022.
Gli affidamenti
2.350 è il numero dei contratti affidati nel secondo quadrimestre 2022: 734 per lavori, 679 per forniture e 937 per servizi.
1,36 miliardi l’ammontare complessivo di cui 803,61 milioni per contratti di lavori, 239,63 milioni per contratti di forniture e 315,46 milioni per contratti di servizi.
Aumenta il valore dei contratti di lavori affidati (+95,5%) e diminuiscono quelli dei contratti di forniture (-36,3%) e dei contratti di servizi (-23,4%) rispetto al primo quadrimestre 2022.
I Ribassi d’asta
7,5% il ribasso medio praticato dalle imprese aggiudicatarie degli appalti di lavori affidati (era il 9,4% nel quadrimestre precedente).
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