Energie pulite e impatto zero: le proposte della Rete dei Tecnopoli dell’Emilia Romagna
La Rete dei Tecnopoli dell’Emilia Romagna trova nella Strategia S3 2021-2027 un orientamento fondamentale per la ricerca e l’innovazione nell’ambito dell’energia e dello sviluppo sostenibile. L’obiettivo strategico che la Rete dei Tecnopoli si impegna a perseguire è infatti individuare nuove forme di produzione, trasporto e consumo finale capaci di innovare il sistema energetico regionale, rendendolo più sostenibile, sicuro, integrato, decentrato e flessibile. In questa direzione si stanno muovendo per esempio due dei Tecnopoli della Rete: il Tecnopolo di Bologna CNR e il Tecnopolo di Piacenza.
I progetti di mobilità green e fotovoltaico del Tecnopolo di Bologna CNR
Al Tecnopolo di Bologna CNR è forte l’attenzione per tutto ciò che concerne la mobilità green e sostenibile, ma anche la gestione dell’energia elettrica da fotovoltaico.
In particolare, rispetto al primo tema della mobilità sostenibile, il Tecnopolo di Bologna CNR e in particolare il suo laboratorio Mister Smart Innovation ha collaborato al progetto di ricerca TASC Trattrici Agricole Smart & Clean, nato nell’ambito di ricerca dell’efficientamento energetico delle architetture di distribuzione della potenza nelle macchine agricole: il progetto ha contribuito allo studio di soluzioni per ridurre il consumo di combustibili fossili e le emissioni inquinanti, anche al di fuori delle aree urbane. Il progetto TASC ha infatti l’obiettivo di definire, prototipare e testare l’elettrificazione dei trattori agricoli attraverso architetture ibride energeticamente efficienti. TASC, i cui risultati sono stati presentati in un evento che è stato organizzato lo scorso gennaio al Tecnopolo di Reggio Emilia, ha rappresentato il Tecnopolo di Bologna CNR anche alla recente edizione di R2B, in un panel dedicato a Mobilità sostenibile e smart cities.
Si occupa di mobilità green anche Bettery, la startup nata nel Laboratorio di Elettrochimica dei Materiali per l’Energetica dell’Università di Bologna e premiata in occasione del contest Mr.Startup del Tecnopolo di Bologna CNR.
Bettery ha sviluppato una tecnologia innovativa di batteria green in stato liquido in grado di raggiungere performance molto superiori alle tecnologie esistenti. La batteria green di Bettery ha infatti densità di energia superiore, tempi di ricarica rapidi, basso impatto ambientale e costi inferiori alle batterie elettriche già sul mercato.
Infine il Tecnopolo di Bologna CNR, tramite il suo laboratorio Mister Smart Innovation, ha condotto il progetto di ricerca industriale HomePVPower. L’obiettivo del progetto consiste nello studio e nella prototipazione di una nuova modalità di autoconsumo e gestione dell’energia elettrica da fotovoltaico, che prevede la realizzazione di elementi fotovoltaici innovativi e accumulatori gestiti sulla powerline domestica con connessione unidirezionale alla rete elettrica.
Le soluzioni energetiche a basso impatto ambientale del Tecnopolo di Piacenza
Un team di ricercatori del Tecnopolo di Piacenza, e in particolare del suo laboratorio LEAP, ha effettuato uno studio su miscele di refrigeranti innovative per pompe di calore. Lo studio si è focalizzato sulla caratterizzazione sperimentale e sulla modellizzazione termodinamica di queste speciali miscele di refrigeranti a basso impatto ambientale.
I risultati del lavoro, descritti nell’articolo scientifico “New Experimental Vapor-Liquid Equilibria Data and Thermodynamic Modelling for R1234yf/propane/R32 as low-GWP Mixtures in Heat Pump Applications” sul Journal of Physics: Conference Series”, sono stati presentati anche al recente Congresso Nazionale dell’Associazione Termotecnica Italiana dedicato quest’anno alla transizione energetica.
