AUTOMOTIVE REVAMPING: il ruolo della rete dei tecnopoli nella transizione del settore automobilistico
L’innovazione tecnologica nel settore automobilistico è un tema da tempo centrale nel dibattito pubblico, alimentato ancor di più dalla crescente necessità di adottare soluzioni in linea con le direttive comunitarie sull’inquinamento e i carburanti.
In particolare, la più recente novità proveniente dal pacchetto di norme ‘Fit for 55’ della Commissione Europea dice che, a partire dal 2035, sarà vietata la commercializzazione su tutto il territorio europeo delle vetture ad alimentazione diesel, benzina e GPL.
Più in generale le nuove autovetture dovranno avere valori di emissione allo scarico pari a zero.
Per l’Emilia-Romagna e per la motor valley il passaggio è epocale, visto che il comparto automotive rappresenta uno dei settori più iconici, identitari e di grande visibilità a livello internazionale.
In questo scenario, la Rete dei Tecnopoli si pone come punto di riferimento sul tema dell’ “automotive revamping”, ovvero le attività di ricerca e sviluppo verso la transizione green dell’industria, come testimoniano le iniziative che presentiamo di seguito.
Riconversione della catena di valore e remanufacturing nell’automotive: il contributo del Tecnopolo di Piacenza
Il laboratorio LEAP del Tecnopolo di Piacenza ha promosso un incontro organizzato in collaborazione con l’agenzia regionale ART-ER, il Clust-ER Greentech e Confindustria Piacenza, dal titolo “Riconversione della catena di valore del settore automotive”.
L’abbandono del motore termico previsto entro il 2035 è stato lo stimolo principale alla costruzione di un dialogo con attori economici operanti sul territorio regionale, con specifica attenzione alla provincia di Piacenza, e di una panoramica delle opportunità messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna a supporto della riconversione del settore automotive.
In questa occasione, sono state presentate le attività di ricerca LEAP sui sistemi energetici con possibili applicazioni nel settore automotive e l’esperienza del Clust-ER Greentech sulla transizione dell’industria automobilistica.
Inoltre, hanno partecipato anche referenti di realtà aziendali, quali H2 IIS SIDER, Drillmec e Costa, che hanno portato casi studio in cui sono stati coinvolti direttamente come attori industriali attivi.
Sempre il Tecnopolo di Piacenza ha promosso un evento di più ampio respiro sull’economia circolare e il remanufacturing, in collaborazione con MUSP e Clust-ER MECH.
È stata un’opportunità per parlare delle nuove sfide della transizione energetica e sviluppare una progettualità sulle tematiche di Horizon Europe, oltre a presentare il progetto “Automotive Revamping” di ART-ER.
Gli eventi di Tecnopolo di Bologna CNR, Tecnopolo di Ravenna e Tecnopolo di Reggio Emilia sulla mobilità elettrica
Qual è lo stato della ricerca in tema di batterie e storage per la mobilità elettrica? Come si integrano le aziende nello sviluppo dello scenario automotive? Quali sono le opportunità offerte dal territorio per affrontare queste sfide?
Queste sono alcune delle domande a cui si è cercato di rispondere in occasione del webinar organizzato dal Tecnopolo Bologna CNR il 21 novembre 2022 alle ore 15.30 dal nome “Automotive revamping: il futuro delle batterie”: un approfondimento sul futuro del settore automotive e sulla sua transizione verso soluzioni tecnologiche innovative e green.
La produzione di energia green da fonti rinnovabili e lo sviluppo della mobilità elettrica sono al centro anche del workshop organizzato dal Tecnopolo di Ravenna, in partnership con Romagna Tech e CIFLA.
Nell’ambito del Festival della Cultura Tecnica, il workshop ha dato modo di presentare le più recenti soluzioni e tecnologie innovative sviluppate per i diversi settori dai centri di ricerca del Tecnopolo con sede a Faenza: iENTRANCE, l’infrastruttura per la transizione energetica e l’economia circolare, le batterie a ioni sodio, il Progetto “FENICE”, il nuovo box batteria per l’auto elettrica, LiBER (Lithium Battery Emilia-Romagna).
Il Tecnopolo di Reggio Emilia ha infine organizzato l’evento dal titolo “Conversione dei prodotti tradizionali per il mercato della mobilità elettrica”: insieme ad alcuni esperti del settore, è stato affrontato il tema attraverso interventi sullo sviluppo di componenti specifici per veicoli elettrici, le nuove sfide tecniche del futuro del mercato automotive e l’approccio al mercato.
Automotive Revamping: l’iniziativa sulla piattaforma EROI
Come in ogni fase di grande transizione, sono numerose le incertezze che essa porta con sè: quali direzioni dovranno prendere l’ecosistema dell’innovazione e il tessuto produttivo? Quali criticità dovranno essere affrontate? Quali opportunità è possibile cogliere? Quali le scelte e le possibilità per l’automotive revamping?
ART-ER ha avviato una fase di analisi di questi sviluppi e dei possibili nuovi scenari, facendo un’analisi del settore e di come potrebbe evolvere.
Sulla base di questo approfondimento, sono previste diverse iniziative di sensibilizzazione, scouting e ascolto sul territorio, in particolare sulla transizione dall’uso dei carburanti fossili all’impiego di sistemi energetici alternativi (elettrico, Idrogeno, E-Fuel) al fine di individuare possibili azioni a supporto di questo cambiamento.
Sulla piattaforma EROI si può compilare un sondaggio finalizzato a raccogliere esperienze, competenze, idee e sensibilità generali su questo argomento.