Tante soluzioni innovative al business game dedicato alla filiera del prosciutto cotto
“La Sangio, l’abbinamento perfetto. Una focaccia.”
Con questo slogan il gruppo vincitore del business game “Innovazione di prodotto nella filiera del prosciutto cotto” iniziato il 31 marzo ha presentato la propria proposta davanti alla giuria tra cui era presente il top management dell’azienda Capitelli, Angelo Capitelli e l’AD Marcello Balzarini.
La sfida, organizzata dall’Università Cattolica di Piacenza in collaborazione con lo Spazio AREA S3 di ART-ER, era quella di utilizzare un sottoprodotto della produzione del Cotto San Giovanni Capitelli (la sua acqua di cottura, un “essudato” in termini tecnici) per attuare innovazione di prodotto in ottica sostenibile di economia circolare. Un’ulteriore sfida è stata quella di lavorare in gruppi misti che ha portato ad una contaminazione di competenze economiche e agrarie tra due corsi di laurea, composti da studenti di Food Marketing e Strategie Commerciali e della laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari.
Il gruppo di lavoro, composto da Filippo Bonini, Alessandra Molinari, Paolo Provini, Giulia Di Chicco, Syria Galli, Andrea Migliorini, Kennet Johan Navarro Herrera, ha pensato di valorizzare lo scarto di produzione per produrre un focaccia, “La Sangio”, per allargare la gamma delle eccellenze di Capitelli con un prodotto dal sapore unico e la fragranza del prosciutto Capitelli, in linea con le dinamiche produttive dell’economia circolare dell’upcycling.
L’azienda è rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità e varietà di tutte le soluzioni proposte dai gruppi partecipanti che hanno saputo guardare al futuro con creatività e un pizzico di audacia progettuale: proprio quello che ci si aspetta da giovani che stanno per affacciarsi nel mondo delle imprese aperte all’innovazione.
I docenti e i tutor coinvolti nel percorso sono:
- Prof. Ettore Capri – Area Sostenibilità
- Prof. Giuliano Dallolio – Area Tecnologie Alimentari
- Prof. Edoardo Fornari – Area Marketing
- Prof.ssa Giorgia Spigno – Area Tecnologie Alimentari
- Prof. Aldo Prandini – Area Zootecnica
- Dott. Luca Piccinno – Spazio AREA S3 di ART-ER – Area Modello di business
Le attività degli Spazi AREA S3 di ART-ER sono finanziate dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna – POR FSE 2014-2020.