Imprese e startup deep tech: avviata la prima mappatura regionale del settore
In un mondo in cui la tecnologia diventa sempre più fondamentale, le start-up deep tech in Emilia-Romagna si affermano come forze motrici dell’innovazione e dello sviluppo economico.
ART-ER ha avviato un’indagine estesa con l’obiettivo di analizzare e mappare il fenomeno in Emilia-Romagna attraverso la somministrazione di un questionario a disposizione di startup e imprese innovative della regione.
L’indagine è aperta a startup e PMI regionali che operano su: nuovi materiali, intelligenza artificiale, biotecnologie, blockchain, droni e robotica, fotonica ed elettronica e quantum computing.
Si tratta di startup operanti nel campo delle tecnologie innovative e di frontiera in grado di apportare un progresso positivo per la società. Insieme rappresentano il leading edge della ricerca applicata che nel medio/lungo periodo porterà a decisivi passi nello sviluppo industriale.
In questo contesto di innovazione e crescita in Emilia-Romagna, ART-ER svolge un ruolo cruciale come catalizzatore nel settore delle deep tech per focalizzare sulle deep tech l’ecosistema della ricerca pubblico-privata; favorire la nascita di startup deep tech; assicurare la presenza attenta di Venture Capitalist nella delicata fase iniziale dei progetti e, infine, attuare con le strutture regionali un mirato trasferimento tecnologico al settore industriale.
Per partecipare potete rispondere al form entro il 14 giugno
I risultati del questionario e l’analisi del settore saranno presentati durante la prossima edizione di R2B, in programma il 26 e 27 giugno a Bolognafiere.