PMI e disastri climatici. Strumenti di prevenzione, gestione e tutela per la business continuity
L’impatto di eventi climatici estremi sempre più frequenti pone le PMI regionali di fronte a nuove sfide in termini di adattamento. Per rispondere a questo scenario, le imprese dovranno attuare misure di prevenzione per ridurre il rischio associato, mantenere l’integrità degli asset e assicurarsi una continuità produttiva e di business.
ART-ER è impegnata da tempo nello sviluppo e nella sperimentazione di modelli per l’analisi e il supporto alle imprese e agli enti territoriali, nell’ambito dei propri programmi di lavoro con la Regione Emilia-Romagna.
Durante il convegno “PMI e disastri climatici. Strumenti di prevenzione, gestione e tutela per la business continuity” organizzato da Confartigianato Bologna Metropolitana in programma giovedì 30 maggio a Bologna, il direttore generale ART-ER Roberto Righetti illustrerà un quadro regionale relativo dissesto idrogeologico, i modelli per l’analisi di rischio delle imprese a livello di area vasta e di ambito produttivo già sperimentati da ART-ER in coordinamento con la Regione, e i collegamenti con gli schemi di assicurazione contro catastrofi naturali.
Nel corso dell’evento verranno affrontate le seguenti tematiche:
- Dissesto idrogeologico: le zone più a rischio e gli interventi della Regione Emilia-Romagna
- L’impresa non è un’isola: progettare e gestire l’attività tenendo conto del suo contesto
- Il Piano di continuità operativa (BCI) e il Piano di ripristino dopo l’emergenza: le strategie per assicurare la sopravvivenza delle organizzazioni
- Rischi catastrofali: la legge di bilancio e i nuovi obblighi assicurativi per le imprese
- Assicurazioni: l’importanza dell’analisi dei rischi per garantire la continuità di business
- ESG: rischi, standard o indicatori? Comprendere le tre dimensioni della sostenibilità per cogliere opportunità e ridurre i rischi
