La Blue Economy nell’ecosistema dell’innovazione dell’Emilia Romagna
📆 17 novembre 2022 – Ore 16.00-18.00
📌 Sala Grecale Sealogy 2022 – Via della Fiera, 11 – 44124 Ferrara (FE)
📄 Programma
La nuova Strategia regionale di specializzazione intelligente di ricerca e innovazione 2021-2027 (S3) della Regione Emilia-Romagna: definisce le priorità in funzione delle grandi sfide: sostenibilità, digitalizzazione, inclusione sociale, benessere e qualità della vita, sicurezza, trasformazione della pubblica amministrazione, attraverso l’individuazione di 15 ambiti tematici prioritari cross-settoriali.
La Blue Growth o meglio la Blue Sustainable Economy è tra questi ambiti di particolare rilevanza per il peso delle economie costiere regionali e strategica per la tutela del sempre più fragile ecosistema marino. Non solo gli ecosistemi marini sono sempre più esposti alla crescente pressione antropica ma anche le nostre coste e le nostre infrastrutture costiere si rivelano estremamente vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico.
L’innovazione e la capacità di aggregare saperi, conoscenze, talenti in maniera partecipativa risultano essenziali per rispondere alle sfide ambientali del futuro.
La Blue Growth Community dell’Emilia-Romagna è il risultato di un lavoro iniziato nel 2018, coordinato da Regione E-R, Università di Bologna, CNR e ART-ER, con l’obiettivo di indagare il potenziale di innovazione dell’economia blu, identificando i principali attori dell’ecosistema regionale dell’innovazione.
Il seminario vuole presentare questa comunità dell’ecosistema di innovazione regionale e le nuove prospettive di innovazione dei prossimi anni in particolare per la bioeconomia blu, uno dei principali settori di specializzazione produttiva dell’economia blu regionale.
Il Focus Group Acquacoltura, nato da questo percorso ha identificato le problematiche principali e i bisogni delle imprese del settore in un’ottica di sviluppo di medio-lungo periodo. Un lavoro prezioso per orientare percorsi di innovazione e ricerca applicata nello specifico settore di riferimento che potrà contare nei prossimi tre anni anche su fondi del PNRR ottenuti con il progetto “Ecosistemi per la transizione sostenibile in Emilia-Romagna – Ecosister ”, presentato dall’Università di Bologna e sviluppato insieme all’intera rete degli Atenei regionali – l’Università di Ferrara, l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Università di Parma, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Politecnico di Milano sedi di Piacenza- e il CNR, con ENEA e INFN, e il coordinamento della Regione attraverso ART-ER.