Tra cultura e tecnologia: le buone pratiche della study visit virtuale di RegionArts
Lo scorso 6 maggio si è tenuta la study visit virtuale a Koprivnica (Croazia) nell’ambito del progetto RegionArts un progetto co-finanziato dal programma Interreg Europe.
Lo scambio di esperienze e buone pratiche a distanza è stato organizzato da ENTER, partner di ART-ER nel progetto.
Grazie alla presenza di esperti, imprenditori e creativi, è stata fornita una ricca panoramica di importanti iniziative che mettono in luce la potenzialità dell’innovazione tecnologica legata alla sfera culturale: questo connubio è stato in grado di generare valore aggiunto per il territorio croato, innescando nuove prospettive e spunti di riflessione.
Di seguito i dettagli di progetti che sono stati illustrati nel corso della study visit.
PROGETTO RIJEKA 2020
La città di Fiume nominata Capitale Europea della Cultura per l’anno 2020, ha potuto usufruire di importanti investimenti e ha messo in calendario un ricco programma artistico-culturale, ospitando talenti della scena culturale mondiale, europea e croata.
Si sono inoltre create le condizioni per avviare nuovi legami tra la cultura ad altri ambiti, come il turismo e l’imprenditoria, nell’ottica di incoraggiare uno sviluppo sostenibile della città nel lungo periodo.
Nonostante le restrizioni dovute alla situazione pandemica, Fiume è riuscita a costruire e inaugurare nuovi edifici e spazi culturali – anche grazie ai co-finanziamenti dell’Unione Europea – e presentare oltre 600 eventi artistico-culturali. Tra gli aspetti innovativi di questa progettazione va ricordato lo sforzo di coinvolgere attivamente i cittadini che hanno avuto la possibilità di presentare idee e di vedere le migliori realizzate. Inoltre, sono stati promossi una serie di appuntamenti formativi nel campo dell’organizzazione di eventi culturali, produzioni culturali e altro ancora, con lo scopo di poter continuare a organizzare con successo festival, concerti, mostre, rappresentazioni all’aperto anche dopo il 2020 .
Essere Capitale Europea della Cultura è stata un’opportunità che ha generato importanti benefici, in particolare per quanto riguarda la partecipazione, il fermento creativo e il sistema infrastrutturale, con grandi trasformazioni della vecchia zona industriale in un quartiere dedicato interamente alla cultura.
FLASHIP DOPOLAVORO
Il progetto Flagship Dopolavoro punta a definire i processi che definiscono nuove prospettive sul concetto di lavoro, influenzato oggi da una quantità numerosa di elementi come l’automatizzazione, la globalizzazione, la digitalizzazione, il capitalismo e la democrazia: l’iniziativa vuole stimolare nel pubblico una riflessione sulla società odierna.
Sviluppato negli ultimi tre anni, il progetto ha promosso mostre, rappresentazioni teatrali e spettacoli nella città di Fiume.
I temi del progetto:
- automatizzazione del lavoro creativo;
- nuove forme di lavoro sostenibili;
- organizzazione del flusso di lavoro marginali.
Alcune iniziative specifiche:
The Sea is Glowing
Mostra principale del programma che vede come protagonisti artisti di fama mondiale riuniti in un progetto guidato dal curatore tedesco Inke Arns.
Il tema centrale è quello delle economie invisibili legate al mare: viene presentato ai visitatori un racconto di come questo sia uno spazio di libertà per le classi agiate e potenti ma nasconda, contemporaneamente, forme di sfruttamento del pianeta e delle persone.
Argomento estremamente collegato alle intrinseche caratteristiche di Fiume: è il più grande porto sul territorio croato, elemento che crea un forte legame con l’Europa come continente marittimo.
Compressorhead – La prima rock band robotica al mondo
Si tratta di un concerto live spettacolare dove però a suonare gli strumenti musicali ci sono veri e propri robot.
ReCALLAS MEDEA
Spettacolo teatrale che mostra una miscela di opera, spettacoli di danza e robotica. Questa performance operistica esplora il rapporto tra l’opera e le nuove tecnologie e funge anche da omaggio a Maria Callas, la più grande diva dell’opera di tutti i tempi.
HAVC – CENTRO AUDIOVISIVO CROATO
Agenzia sostenuta dal governo per favorire lo sviluppo strategico del settore audiovisivo in Croazia.
Come la Film Commission Emilia-Romagna, il Centro fornisce finanziamenti per lo sviluppo, la produzione, la promozione e la vendita di film croati all’estero, lo sviluppo di festival e programmi volti ad ampliare l’offerta culturale e l’audience engagement, sostenendo l’educazione cinematografica e le nuove competenze:
- Film production support: supporto per la produzione di film croati di tutti i formati e generi, comprese le coproduzioni minoritarie in tutte le categorie: lungometraggi, documentari, film brevi, lungometraggi e cortometraggi d’animazione e film sperimentali.
International co-production funding and support: bando aperto con scadenze annuali, in cui vengono offerti finanziamenti per la realizzazione di pellicole strutturate come co-produzioni ufficiali. - Festival e programmi: stimolare la partecipazione e l’interesse del pubblico è uno degli obiettivi principali della film commission croata.Vengono attualmente proposti circa 20 festival cinematografici.
- Competenze e formazione: iniziative di formazione e sviluppo delle competenze europee esistenti per i registi croati.
- Educazione cinematografica, cultura e archivi: al fine di migliorare la comprensione e la conoscenza dei film attraverso una serie di schemi di finanziamento.
- Promozione e vendita di film croati all’estero: attività di finanziamento e promozione per promuovere e vendere film croati in tutto il mondo.
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