Destinazione Houston. Al via la missione dell’Emilia-Romagna sulla space economy
La missione è guidata dal presidente Bonaccini. Sono presenti, oltre ad ART-ER, università, centri ricerca, cluster e imprese per rafforzare le opportunità di lavoro comune nelle filiere dell’aerospazio e scienze della vita.
Nel cuore mondiale dell’economia aerospaziale, per avviare collaborazioni in un settore strategico, ad alto valore aggiunto, che rappresenta oggi uno dei principali motori di innovazione e sviluppo a livello globale. Ma anche per rafforzare le opportunità di lavoro comune nei settori della medicina avanzata e delle scienze della vita.
Destinazione Houston, in Texas, per la Data Valley emiliano-romagnola e l’ecosistema regionale dell’innovazione: atenei, centri di ricerca, cluster, imprese.
Inizia lunedì 27 e si concluderà venerdì 31 marzo (domenica 26 e sabato 1^ aprile i giorni di viaggio) la nuova missione istituzionale della Regione Emilia-Romagna negli Stati Uniti, guidata dal presidente Stefano Bonaccini (che rientrerà giovedì 30) e con l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, insieme al viceministro delle Imprese e del made in Italy, Valentino Valentini, al tenente colonnello Gaetano Fabrizio Tavano per il ministero della Difesa e al colonnello Walter Villadei per l’Aeronautica militare italiana.
Nella delegazione le principali aziende della filiera aerospaziale emiliano-romagnola, le università e i centri di ricerca attivi in questo settore. Ma anche importanti realtà che operano nel campo delle scienze della vita.
Dopo le missioni dello scorso anno in Massachusetts e Pennsylvania, dedicate ad accordi e nuove collaborazioni nei comparti scienze della vita e farmaceutico, manifattura avanzata e agroalimentare, e in California e Silicon Valley, una nuova importate occasione per rafforzare le relazioni con gli Stati Uniti, le opportunità di interscambio e il posizionamento internazionale del sistema Emilia-Romagna, con il primo obiettivo di rafforzare le condizioni per una crescita sostenibile e la buona occupazione.