Horizon Europe: al via il nuovo programma europeo di ricerca e innovazione
L’attuale Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, Mariya Gabriel, il 2 febbraio ha lanciato formalmente il nuovo programma Horizon Europe, sollecitando il Consiglio europeo e il Parlamento a concludere i loro negoziati sugli ultimi dettagli il più presto possibile e chiedendo alla presidenza portoghese del Consiglio di accelerare gli accordi. Sotto la guida della presidenza tedesca del Consiglio, i politici avevano raggiunto un accordo lo scorso dicembre sul quadro giuridico di Horizon Europe, ma occorre attendere fino ad aprile per avere gli ultimi dettagli.
Con un budget di 95.5 miliardi di euro e una serie di nuovi strumenti, Horizon Europe può essere definito il programma di ricerca e innovazione più imponente del mondo.
In linea con Horizon 2020, anche il nuovo programma europeo continuerà a sostenere fortemente la ricerca di frontiera attraverso il Consiglio europeo della ricerca (ERC), attirerà più giovani verso una carriera nella ricerca attraverso la Marie Sklodowska-Curie Actions (MSCA) e investirà in infrastrutture di ricerca di livello mondiale. Sia l’ERC che l’MSCA aiuteranno l’Europa ad attrarre ricercatori di talento da tutto il mondo.
Attraverso sei cluster incentrati sull’intero spettro delle sfide globali, Horizon Europe promuoverà inoltre la creazione di nuove conoscenze e innovazioni rivoluzionarie in settori quali salute, clima, digitale, energia e mobilità, alimentazione, agricoltura e biodiversità, cultura e creatività, sicurezza civile, industria e spazio. Una importante novità del programma sarà l’utilizzo del pieno potenziale di ricerca e innovazione nei settori culturali e creativi. Per preservare e promuovere la ricchezza culturale dell’Europa, si prevede infatti la creazione di uno spazio di collaborazione digitale del patrimonio culturale (Cultural Heritage Digital Collaboration Space).