In quanti modi innovazione, tecnologia e creatività si incontrano nei Tecnopoli emiliano-romagnoli?
La Rete dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna rappresenta un ecosistema in cui innovazione, tecnologia e creatività si fondono in molti modi, dando vita ad esperienze affascinanti, non solo tecnologiche, scientifiche e imprenditoriali, ma anche artistiche. In questa fase storica infatti mai come prima tecnologia e creatività si fondono, e offrono strumenti straordinari a chi vuole osare e ha idee nuove, che i Tecnopoli sono in grado di sostenere e condurre dal regno dei desideri alla realtà.
Scopri la rete dei tecnopoli! > https://www.tecnopoli.emilia-romagna.it/
La creatività digitale al Tecnopolo di Reggio Emilia: nasce un film su Pinocchio
Uno staff di giovani specialisti nelle tecniche di animazione 3D, ha recentemente realizzato il nuovo film di animazione “Il viaggio incantato di Pinocchio”, già disponibile su Raiplay e su altre televisioni tematiche, che lo hanno acquistato anche dall’estero. Il team creato dalla casa di produzione Palomar ha operato nel nuovo laboratorio di animazione creato al Tecnopolo di Reggio Emilia, un ambiente innovativo che ha lo scopo di unire tecnologia e creatività, terreno ideale per l’animazione, settore che unisce arte e tecnica.
Il Tecnopolo di Piacenza attraverso il laboratorio MUSP partecipa al progetto DigiMan
Il laboratorio MUSP del Tecnopolo di Piacenza – sede Casino Mandelli, nel ruolo di punto di incontro tra imprese e mondo della ricerca, partecipa al progetto DigiMan: il piano Industria 4.0 favorisce lo sviluppo di prodotti intelligenti e connessi, attraverso sistemi in parte fisici e in parte virtuali, i Cyber Physical System. Nel manifatturiero ci sono tutti i presupposti per un’innovazione dirompente, attraverso forti partnership interdisciplinari tra aziende del settore ed esperti nel campo della tecnologia dei sensori, della connettività, dei processi industriali. Il progetto DigiMan punta a migliorare la qualità dei prodotti attraverso strategie di Virtual Operator. La partnership tra MUSP, esperto di processi manifatturieri, MIST-ER, esperto di soluzioni IoT e software, e CNR-ISTEC, esperto di materiali ceramici, è completata dalla partnership con aziende costruttrici di macchine e componenti.
La realtà aumentata applicata alla moda con il VarLab del Tecnopolo di Rimini
Il polo universitario e il Tecnopolo di Rimini stanno portando avanti un’esperienza di alto profilo attraverso il VarLab, Laboratorio di Realtà Virtuale e Aumentata, diretto dal professor Gustavo Marfia.
VarLab opera nel campo della ricerca e dell’innovazione, con l’obiettivo di sperimentare l’utilizzo della realtà aumentata all’interno dei contesti della moda, anche nell’ambito della didattica e formazione. Svolge, inoltre, ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale anche grazie al sostegno di partner aziendali. La realtà aumentata significa potenziare o incrementare una scena reale attraverso un contenuto aggiuntivo. In un settore come la moda questo permette, per esempio, al consumatore di provare un prodotto senza indossarlo oppure al manager di visionare una sfilata o un prodotto in un determinato contesto, quando questi in realtà non ci sono.