Design Thinking & Autoimprenditorialità: challenge con gli studenti dell’ITS Biomedicale di Mirandola
Imparare a combinare creatività e spirito imprenditoriale, questo l’obiettivo che gli studenti dell’ITS Biomedicale di Mirandola – corso 4.0 che hanno raggiunto rispondendo alla sfida progettata da ART-ER – Competenze e Territori per l’innovazione con la startup Handhy e ITS.
ART-ER e Handhy, startup medtech che mira a rendere l’assistenza sanitaria sicura ed efficiente migliorando la conformità all’igiene nelle strutture sanitarie, hanno voluto mettere alla prova gli studenti proponendogli di rispondere a problemi e fabbisogni presenti in ambito biotech.
I partecipanti, dopo una fase di approfondimento sulle tematiche riguardanti il design thinking con Mohamed Ouassif fondatore di Handhy hanno conosciuto le strategie di open innovation e come queste vengono incentivate in Regione con Luca Piccinno e Marco D’Angelo di ART-ER. Gli stessi hanno poi affiancato i partecipanti durante le fasi di ideazione della challenge.
Gli studenti hanno saputo immaginare delle soluzioni originali a problematiche che interessano il comparto del biomedicale: si va da applicazioni che permettono di visualizzare e confrontare i prodotti di diverse aziende, all’ottimizzazione delle modalità di gestione degli scarti di plastica nel distretto biomedicale; da servizi che permettono di valutare e gestire meglio i propri sintomi, fino alle diagnosi rapide con intelligenza artificiale per rendere l’assistenza sanitaria accessibile a tutti.
Tutti i progetti sono stati presentati alla dott.ssa Simona Sbardelatti, Project Manager del Tecnopolo TPM di Mirandola, che ha avuto modo di assistere ad un’anteprima delle competenze acquisite da parte di coloro che saranno i futuri innovation manager per il settore biomedicale regionale.
Design Thinking & Autoimprenditorialità
Le attività dell’Unità Competenze e Territori per l’Innovazione di ART-ER sono finanziate dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna – POR FSE 2021-2027.