Expo 2020. Con MUNER l’Emilia-Romagna porta all’Esposizione universale di Dubai i motori ecologici del futuro
L’Emilia-Romagna è tra le 15 Regioni italiane che hanno aderito al progetto del Padiglione Italia a Expo Dubai 2020, dal 1^ ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Prima Esposizione universale che si tiene in un Paese dell’area Menasa (Medio Oriente, Nord Africa, Asia meridionale), Expo Dubai rappresenta una straordinaria vetrina mondiale a cui partecipano 200 Stati.
I nuovi scenari previsionali autunnali elaborati da Prometeia per ART-ER, alzano le stime di crescita per l’Emilia-Romagna fissate in precedenza a luglio: +6,5% il Pil regionale nel 2021, incremento più alto nel Paese e al di sopra del +6% nazionale.
L’innovazione in ogni settore. Il digitale e i big data applicati alla realtà quotidiana per dare risposte su salute e sanità, contrasto ai cambiamenti climatici, città intelligenti, e quindi gli orari di vita e lavoro, saperi e cultura. Ricerca e qualità che si affermano sui mercati internazionali nella meccanica avanzata e nella robotica, nel packaging, nella meccatronica e nell’automotive, nella ceramica. E l’agroalimentare con il maggior numero di prodotti tipici – Dop e Igp – in Europa.
È l’Emilia-Romagna che si presenta all’Esposizione universale di Dubai, dove entra nel vivo la missione istituzionale della Regione insieme al sistema accademico ed economico regionale.
Con la prima giornata che proprio nel nome di innovazione, ricerca e sviluppo vede MUNER, la Motorvehicle University of Emilia-Romagna nata su impulso della Regione e che vede insieme le quattro Università dell’Emilia-Romagna – Parma, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Ferrara – e le più grandi case motoristiche mondiali che hanno casa nella Motor Valley – AVL, CNH, Automobili Lamborghini, Dallara, Ducati, Ferrari, HaasF1Team, HPE COXA, Marelli, Maserati, Pagani, Scuderia AlphaTauri, STMicroelectronics – presentare il progetto di costruzione e assemblaggio di auto e moto ad altre prestazioni ibride ed elettriche.
Con la possibilità di sperimentare, grazie a caschi di ultima generazione e alla realtà aumentata, la composizione del motopropulsore ecologico di una moto elettrica da corsa FSAE. E di osservarne il funzionamento e verificare i flussi di potenza all’interno di una camera anecoica del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara, ovvero completamente schermata rispetto ai segnali del mondo esterno. Progetto illustrato da Francesco Leali, Project coordinator dell’Università di Modena e Reggio Emilia, davanti a imprenditori, ricercatori e studenti di università degli Emirati Arabi Uniti al Padiglione Italia di Expo 2020, dove MUNER viene spiegata nella sua assoluta unicità dal presidente Andrea Pontremoli, insieme al presidente della Regione, Stefano Bonaccini, presente il commissario generale di Padiglione Italia, Paolo Glisenti. Sette lauree magistrali internazionali, solo in inglese, per costruire il futuro del settore dell’automotive e rafforzare il primato della Motor Valley, la Motorvehicle University of Emilia-Romagna che ogni anno vede iscriversi ragazze e ragazzi da ogni Paese.