Avviato l’iter per proclamare il 2023 Anno europeo delle competenze
La Commissione europea ha presentato la sua proposta per proclamare il 2023 Anno europeo delle competenze. L’iniziativa era già stata annunciata dalla presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione tenuto a settembre.
La transizione verde e digitale sta aprendo nuove opportunità per i cittadini e l’economia dell’UE. Tuttavia, oltre tre quarti delle imprese europee hanno attualmente difficoltà a trovare lavoratori con le competenze richieste da un mercato del lavoro che deve far fronte alle nuove sfide. Si riscontra anche una scarsa propensione dei lavoratori a seguire attività di formazione nell’arco della vita professionale, a fronte dell’impegno concordato dagli Stati membri con gli obiettivi sociali per il 2030, in base ai quali almeno il 60% degli adulti dovrebbe partecipare ogni anno ad attività di formazione. Inoltre, sono ancora troppo poche le donne nelle professioni e negli studi di natura tecnologica (solo 1 informatico su 6 e 1 laureato in discipline STEM su 3 è donna).
Con l’Anno europeo la Commissione punta, quindi, a dare nuovo slancio all’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e a promuovere ulteriormente una mentalità di riqualificazione e miglioramento delle competenze. L’Anno europeo sarà orientato a potenziare gli investimenti e le politiche in materia di competenze.